Tra le varianti del poker, spicca il Texas Hold’em (no limit). Presenta regole piuttosto semplici. Possono partecipare al gioco da due a dieci giocatori contemporaneamente. Le azioni al tavolo si svolgono in senso orario.
Per evitare controversie, viene utilizzato un marcatore speciale. Questo è noto come battitore o commerciante. Un marcatore è una posizione nominale utilizzata per determinare le posizioni al tavolo da poker. Ogni mano viene distribuita ulteriormente nella direzione specificata.
L’inizio di una mano segue le puntate (blinds). I due giocatori a sinistra della stecca devono fare una puntata piccola e una grande. La differenza tra i due deve essere duplice. Le puntate obbligatorie vengono chiamate per la necessità di avere qualcosa sul tavolo, per il quale i giocatori si batteranno.
Se la partita è giocata in contanti, le puntate sono determinate in base al limite selezionato sul tavolo corrente. La dimensione standard è di 100 puntate obbligatorie grandi. Grazie a loro, il vaso contiene i fondi.
Dopo la fase di scommessa vengono distribuite le carte. Ogni partecipante al tavolo riceve due carte a faccia in giù. Il passo successivo consiste nel decidere la mossa successiva del partecipante. Può scegliere:
La decisione viene presa sulla base delle carte in mano. Un giocatore deve analizzare la propria mano e cercare di capire cosa fare dopo nell’operazione in corso.
Il Texas Holdem prevede quattro giri di puntate, o “strade”. Ognuno di essi ha un nome diverso, come segue:
Il processo dura finché non raggiunge il giocatore seduto a partire da quello che ha effettuato l’ultima puntata o rilancio.
Al momento del preflop, quando vengono ricevute le carte, chi partecipa al gioco può rifiutarsi di combattere ulteriormente, passare, continuare, sostenere la puntata più alta o effettuare un rilancio delle due grandi puntate obbligatorie. Alla fine del giro, tutte le puntate vengono versate nel piatto.
Il flop inizia quando finisce il preflop. Tre carte comuni sono posizionate sul tavolo. Queste vengono utilizzate per comporre una mano, ma non possono essere prese o scambiate con nessuna carta in mano. Infatti, rimangono disponibili per tutti nel gioco. Durante la gara d’appalto, il battitore ha l’ultima parola.
Quando la dichiarazione al flop è terminata, viene distribuita una quarta carta comune. Questo può essere utilizzato anche nel processo di formazione delle combinazioni. Dopo di che si svolge essenzialmente un altro giro di flop.
A questo punto si aggiunge una quinta carta al tavolo. Inizia la fase del fiume. Le regole per la presentazione delle offerte sono simili a quelle dei primi turni. Tutto il denaro fornito come scommesse per l’intero periodo viene aggiunto al piatto totale, che è quello che riceverà il vincitore. L’ultima fase è la resa dei conti e la determinazione del giocatore che si aggiudica la vincita.